Fondazione Mondino, in partnership con l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, è tra gli istituti italiani che hanno effettuato i primi impianti per la terapia di stimolazione cerebrale profonda (Deep Brain Stimulation, DBS) con SenSight, il nuovo sistema di elettrocateteri direzionali per la gestione del Parkinson sviluppato da Medtronic. Gli interventi sono stati eseguiti in equipe dal prof. Claudio Pacchetti per il Mondino e dal prof. Domenico Servello per il Galeazzi.
Il neurostimolatore è un dispositivo di piccole dimensioni, simile a un pacemaker, che invia all’area del cervello correlata con i sintomi del Parkinson, dei segnali elettrici attraverso fili estremamente sottili: gli elettrocateteri.
L’impiego di questa nuova tecnologia permette di personalizzare la terapia e fornire dati individuali e specifici del paziente grazie alla funzione sensing di rilevamento dei segnali cerebrali, migliorando dunque la qualità della vita dei pazienti. Gli studi effettuati hanno dimostrato che la stimolazione cerebrale profonda è efficace nel controllo del tremore essenziale, della distonia e dei sintomi della malattia di Parkinson che non possono essere controllati in maniera adeguata tramite terapia farmacologica.