L'uso della mascherina influenza il rapporto adulto bambino

L'uso della mascherina influenza il rapporto adulto bambino

Il protrarsi della pandemia ha reso l’uso della mascherina una costante nella nostra quotidianità. Se da un lato si tratta di un comportamento finalizzato a proteggere la nostra salute, d’altra parte nasconde una parte del viso che veicola moltissimi messaggi sociali, tra cui per esempio informazioni sullo stato emotivo.
I bambini sono sensibili alla rilevanza sociale del viso: già nei neonati si può osservare una marcata preferenza per l’esplorazione dei visi rispetto ad altri stimoli. Questo ha portato professionisti e genitori a interrogarsi sul potenziale effetto dell’uso della mascherina da parte degli adulti (genitori, insegnanti, educatori, ecc.) sullo sviluppo precoce dei bambini.
La parziale copertura del volto modifica le informazioni che al bambino sono disponibili nella vita di tutti i giorni.
Ci si potrebbe chiedere come questo influenzi sia il modo in cui l’adulto si relaziona col bambino, cercando di compensare l’assenza di una piena mimica facciale, sia il modo in cui i bambini stessi rispondono ai segnali sociali degli adulti nell’interazione.

Per rispondere a questi interrogativi, presso IRCCS Fondazione Mondino di Pavia, in collaborazione con IRCCS Eugenio Medea di Bosisio Parini (LC), è stato avviato il progetto MASK.
Nello studio sono coinvolti bambini tra i 9 e i 15 mesi di età, alcuni dei quali sono fratelli o sorelle di bambini con disturbo dello spettro autistico e quindi con maggiore probabilità di mostrare difficoltà nell’interazione sociale. I risultati di questo studio ci permetteranno di capire meglio se e come interagire con adulti che indossano le mascherine possa influenzare il comportamento genitoriale e la risposta socio-emozionale dei bambini a sviluppo tipico e in presenza di condizioni di rischio.

Comprendere come modificazioni nel contesto di accudimento precoce – come può essere l’utilizzo di mascherina protettiva in una condizione di rischio pandemico – possano influenzare la qualità dell’interazione con gli adulti ci può aiutare a supportare al meglio il benessere dei bambini.

ConfiNATI: news e aggiornamenti