Record di finanziamenti per la ricerca al Mondino

Un 2017 record per i ricercatori della Fondazione Mondino, che si sono aggiudicati 3.198.200 euro in finanziamenti in bandi competitivi di Ricerca, con un trend in forte crescita nel triennio.

  • nel 2015: 1.078.500 euro
  • nel 2016: 1.846.500 euro
  • nel 2017: 3.198.200 euro

Nel 2017 sono stati superati anche i 2.440.000 euro di finanziamenti ottenuti per la Ricerca Corrente, che il Ministero della Salute ripartisce annualmente tra gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico sul territorio nazionale per l’attività di ricerca diretta a sviluppare le conoscenze in settori specifici della biomedicina e della sanità pubblica.

Un risultato importante per i pazienti

I finanziamenti sono destinati a progetti di ricerca traslazionale, strettamente legata ai servizi per la cura e l’assistenza dei pazienti, per ottenere protocolli diagnostici e terapeutici efficaci e nuovi modelli di gestione.

I progetti finanziati nel 2017 per Fondazione Mondino sono 21, mediante la partecipazione a bandi promossi da Ministero della Salute (Ricerca Finalizzata-RF, Conto Capitale), Regione Lombardia, AIFA (Agenzia Italiana del farmaco), ERANET European Research Area, Fondazioni private (Cariplo, Telethon) e industria farmaceutica (ricerca sperimentale).

Una performance che conferma il talento dei nostri ricercatori – commenta il Direttore Generale Livio Tronconi – e dimostra le grandi potenzialità dell’Istituto, che in campo neuroscientifico è un punto di riferimento internazionale”.

Nell’ambito della Ricerca Finalizzata del Ministero della Salute, due su tre progetti finanziati all’Istituto e due su quattro progetti condotti in collaborazione con altri enti sono coordinati da giovani ricercatori (cioè di età sotto i 40 anni).

Stiamo assistendo a un salto di qualità significativo da parte dei ricercatori della Fondazione -– spiega il Direttore Scientifico Fabio Blandini – e in particolare di una pattuglia di giovani talenti sempre più competitivi nei loro settori di riferimento e in grado di fare rete coi loro omologhi a livello nazionale ed internazionale. Il fatto che per la prima volta l’entità del finanziamento su bandi competitivi abbia superato quello attribuito annualmente dal Ministero per la Ricerca Corrente indica chiaramente che siamo sulla strada giusta”.